domenica 25 maggio 2014


Perché Cannes, è sempre Cannes! Iniziamo con il dire che in questo post non si parlerà di cinema in quanto noi poveri mortali non abbiamo ancora potuto vedere una cippa di quanto proposto al Festival di Cannes 2014. Oddio, qualcosa è già uscito nelle sale italiane ma si sa, la sottoscritta recupera i film almeno 10 anni dopo dalla loro uscita. Leggasi: sulle uscite cinematografiche sono pressoché poco utile. Modalità tartaruga nei recuperi sempre attiva. Per un motivo troppo lungo da spiegare ho tifato (leggersi fangirlato spassionatamente) per la vittoria di Xavier Dolan. Regista che suscita sempre crisi esistenziali, visto che a 25 anni ha già una lunga lunga lunga e promettente carriera. Insomma uno che ti fa suscitare qualche domanda sulle priorità della propria vita.

Passiamo all'argomento del post ossia agli abiti e soprattutto le oscenità sfoggiate sul red carpet. Quest'anno devo ammettere che le star si sono vestite di buon gusto e non so quale Dio le abbia consigliate abbastanza bene. Ma, fortunatamente per noi, qualche obbrobrio da red carpet si è manifestato comunque.

GLI ABITI DA "RUBARE" IMMEDIATAMENTE, ALMENO CON LA FANTASIA

Bellissime soprattutto 3 grandi dame: Blake Lively sempre costantemente presente come una zanzara (ma molto, molto chic), Jessica Chastain che ha sfoggiato tre abiti da sogno ma attenzione al vento che scopre tutto ed infine menzione d'onore per Uma Thurman con un abito giallo giallissimo che avrebbe fatto impallidire anche un albero di limoni ma alla Uma donava proprio. 

Quindi i gradini del podio per i migliori abiti sono già stabiliti:


1) Blake Lively: quattro outfit davvero da sogno. Difficile scegliere il migliore ma voto l'abito numero 2, leggermente superiore del 4 che faceva molto effetto principessa ma forse un po' troppo-qualcosa ma senza essere pomposo visto che le linee erano molto decise e pulite. Gli stilisti che hanno vestito la fortunata moglie di Ryan Reynolds sono (sempre in ordine, che la precisione è una cosa importante nella vita): Chanel Couture, Gucci, Giambattista Valli Haute Couture e Gucci. Insomma 3 maison di poveracci, roba che era difficile sbagliare abito anche ad occhi chiusi. Abito preferito della sottoscritta, quindi (repetita iuvant), il numero 2, anche merito della splendida trecciona bionda sfoggiata da Blake. Ben fatto, girl.


2) Jessica Chastain: c'è stato un momento in cui sta Jessica è diventata volto noto. E io probabilmente non ero collegata su queste frequenze. Sta di fatto che questo bel visino ha sfoggiato tre abiti molto carini. Con Ellie Saab Couture è difficile sbagliare e l'abito infatti ha mandato in adorazione tutti i fotografi e le fashion blogger (quelle serie ovviamente, non la sottoscritta che lo fa tanto per il gusto di aprire bocca e blaterare). Sto abito viola è talmente bello da far esclamare: "Voglio anche io questo vestito di Ellie Saab". Le occasioni per mostrare al mondo un abito del genere sono moltissime: mentre si va al lavoro il lunedì alle 8.00, mentre si cucina le lasagne la domenica mattina ed infine direi che è ottimo anche per un'oretta di jogging. A parte le idiozie, vestito magnifico da indossare solo ed unicamente in eventi del genere, per gente che può. Secondo abito blu, blu, blu come il profondo mare firmato Atelier Versace, spacco vistoso e meraviglioso per la carnagione di Jessica che a quanto pare ama molto i vampiri. Al photocall di "The Disappearance Eleanor Rigby" Jessica ha sfoggiato delle scarpette abbastanza inguardabili per i miei gusti ma abito davvero carino. L'abitino corto che vi fa esclamare: "Questo lo posso trovare in versione farlocca da H&M" in realtà è firmato Alexander McQueen. Abito preferito ovviamente l'1.... Perché sognare è sempre bello.

3) Uma Thurman: si è palesata al Festival di Cannes solo sul finire ma... che stile! La Uma ha sfoggiato uno scollatissimo abito che fa molto "7 veli e anche di più" giallo, giallo, giallo e che più giallo di così non poteva essere. Atelier Versace ancora una volta vince e stupisce, certo quando la "materia prima" è Uma Thurman magari anche un sacco di juta sarebbe risultato una figata, ma.... I don't care. Abito ancor più meraviglioso quello mostrato da Uma per la cerimonia finale (e conseguente red carpet). Marchesa propone un vestito cucito su Uma Thurman e con molti particolari interessanti (Vedere foto qui sotto gentilmente rubata a: http://thefashion-court.com/tag/cannes-2014/). Il particolare non è Tarantino che fa il provolone ma tutto l'intaglio del vestito (si potrà dire intaglio per un vestito?!?). Abito preferito il numero 2 perché l'1 davvero starebbe bene solo ad una come Uma Thurman, quindi meglio mantenere un minimo di piedi saldi a terra.... Ma anche il bianco non è mai una scelta troppo facile, anzi. Si tratta di scelte difficili, signori.


GLI ABITI DA DIMENTICARE IMMEDIATAMENTE, PER EVITARE INCUBI 

Dopo aver sognato con questi meravigliosi vestiti... Passiamo alle oscenità.

 

1° Irina Shaky: Per un giallo riuscito bene, ecco un giallo riuscito male. Irina Shayk sbaglia tutto e con lei Atelier Versace (ma che cosa mi combini?!). Dal cappuccio in testa passando per questa gonna-coda-tuttascosciata fino al corpetto sotto orrendo. Non c'è una cosa che vada in questo abito e se non va indossato da una top model... è tutto dire! 


2° Freida Pinto: Freida Pinto a quanto pare voleva occupare tutto il red carpet. Il vestito è firmato Oscar de la Renta. Non saprei da dove partire nella critica, mi sembra di sparare sulla Croce Rossa. Pomposo in modo sbagliato, già era esagerato di suo, ci mancavano pure gli orpeggi e le decorazioni. NB: L'abito è stato riutilizzato come tenda del Teatro alla Scala. Big Big No.


3° Julianne Moore: Julianne Moore sorride con classe vestita in Chanel Couture, ma francamente l'abito è un facepalm. Non è così "struzzoso" come quello della bionda Chloe ma è così "insaccato" che merita una posizione anche peggiore. Julianne, brava e pure di classe, solitamente, ma... Abito Big No.

  

4° Marion Cotillard: Marion Cotillard a me sta molto simpatica, così a pelle, e la trovo anche caruccia. Magari è una stronza inenarrabile ma fa nulla, si sa che fondo la mia esistenza su convinzioni non verificate. Marion ha sfoggiato due abiti francamente osceni a Cannes 2014 ma poi si è riscattata con questo Christian Dior so cute: http://www.becauseiamfabulous.com/wp-content/uploads/Marion-Cotillard-in-Christian-Dior-LHomme-QuOn-Aimait-Trop-2014-Cannes-Film-e1400713832907.jpg Dopo l'abito a bottoni e caramelle che evito di commentare, nella top delle peggiori ci finisce questo abito qui sopra firmato da Dior Couture. Il davanti non era manco malaccio, a parte la coda penzolante. Il dietro è è è... Io non me lo so proprio spiegare.


5° Chloe Grace Moretz: la ragazzina bella è bella ma l'abito piumato, dove è chiaro che uno struzzo è stato spennato... anche no. Chloe, bellezza di mamma, anche Chanel ogni tanto può sbagliare. Non lasciatevi ingannare, Chloe lo porta anche "benino" questo discutibile vestito... ma è davvero un Big No.

Gli abiti di Hofit Golan, Elena Lenina, Valeria Marini, Eva Longoria, Rosario Dawson giusto per citarne solo alcune sono talmente incommentabili e inguardabili che non meritano di essere neanche nella classifica delle peggiori. Bisognerebbe fare una sezione a parte.
Chloë Grace Moretz
Chloë Grace Moretz