lunedì 23 settembre 2013

Oggi siamo qui riuniti per parlare degli Emmy, no, non i premi ma il look delle star. Chi di voi si ricorda qual è stato uno dei primi post su questo blog?... Esatto proprio quello, gli Oscar dal punto di vista dello stile. Non che io abbia qualche capacità mirata nel dare un giudizio su abiti super mega costosi ma... ognuno c'ha i propri guilty pleasure, no? Quest'anno non ho seguito la diretta, mi sarei incazzata come una faina a vedere Mad Men a bocca asciutta per un The Newsroom qualunque quindi va bene così. Fortunatamente la sveglia alle sette di mattina ha fatto il suo dovere. I premi ormai li sapete tutti, li sanno pure cani e porci e anche la mia tartaruga che sta esclamando da diverse ore a ripetizione: "eliminiamo dal panorama televisivo le comedy. Exterminate!". E fu così che diventò una dalekturtle. Parlo fin troppo di serie tv (fra l'altro c'è un post mezzo pronto dallo stile bimbaminkioso inside su Peaky Blinders (s'invita la gentile clientela ad un recupero feroce (eddai che sono solo 2 puntate per ora e 6.... 6... solo 6 in tutto!))). 



Ritorniamo a noi. Le bellezze sul red carpet sono state molte anche se c'è sempre e solo una regina ma ecco i miei 3 look preferiti (quello della Danes è condizionato, è spudoratamente di parte ma a me anche solo vederla ad un qualsiasi evento mette gioia immensa). 

1) Kaley Cuoco in Vera Wang

Ecco un'altra che dici: "e che le vuoi dì?!". La Cuoco è una bellezza, non c'è che dire. Questo abito ai più non è piaciuto, secondo me è l'abito perfetto. Dal colore, passando per la scelta del tessuto senza dimenticare quella gonna stupenda. E' un mix di classe, senza essere né anonimo né troppo provocante. Ebbrava Kaley, ottimo gusto. C'è pure da dire che io non capisco un emerito nulla di moda, mi diverto generalmente solo a criticarla, ma Vera Wang fa delle collezioni favolose. Ebbrave Kaley e Vera! 




2) Christina Hendricks in Christian Siriano

Ecco un'altra che potrebbe indossare anche la tappezzeria siriana e sarebbe comunque una bellezza stratosferica. Solitamente la Hendricks osa troppo per i miei gusti ma qua, la scelta del nero e di un abito apparentemente semplice ma elegante, va premiata. Lei ecco, è una di quelle persone telefilmiche che mi mancano già un sacco, l'unico rimedio è non pensare che quella di Mad Men sarà l'ultima stagione. Shhh, è tutto un brutto sogno.



3) Claire Danes in Giorgio Armani Privé

Avrei mai e poi mai potuto scrivere un post senza citare la Danes? Ovviamente no! Il vestito è audace, probabilmente neanche perfettamente giusto per le sue forme ma chissenegrega... ecco. Quando c'è la Danes sulla passerella spariscono tutti. E fortunatamente anche tutti gli orrori che il red carpet ci regala. Visto che sembra che odi suo marito e che non ne parli mai.... mettiamo una bella foto con il pelatino del momento, sir Damian Lewis. Hugh Dancy non è che tu mi stia antipatico, ma al momento sei un surplus all'interno della mia classifica. 



Questo però era il party serale, tale "Emmy Eve Party" quindi non sono in gara i due qui sopra ma era solo per fangirlare ancora un momento sulla coppia telefilmica. Il vestito in gara invece è questo qui sottostante, proveniente direttamente direttamente dall'Armani Privé. Per me questa donna è la bellezza pura assieme a January Jones che però si è scelta un vestito un po' troppo anonimo. Gennarina, con il fisico che c'hai ti vai a prendere quel vestitino da prima comunione?! Almeno quello di Claire brillava! 


Il mio spirito critico ha già dato abbastanza, quindi evito di proporvi le oscenità che i miei occhi hanno visto e sono come sempre moltissime. Dall'abito da sposa da 4 soldi di Kerry Washington (gioia bella, non ci siamo) passando per quello di Zooey Deschanel che manco mia nonna a suo tempo avrebbe mai indossato. Questa ragazza fa di tutto per imbruttirsi, ci vuole proprio un geniaccio del male per farlo. Heidi Klum invece non ha capito che i vent'anni sono passati da un pezzo e se ne va in giro con un abito inguardabile (anche se è Versace!). Ma come sempre c'è solo una vincitrice degli orrori. E questa volta è lei, Lena Dunham in Prada la quale urla al mondo che la tapezzeria, molto molto trash, con dei fiorelloni giganteschi che manco fossimo a Woodstock, è bella (ma solo secondo lei). 


Non l'avete visto bene vero?



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15 commenti:

  1. ahahah ankora una volta condivido ogni singola sillaba!! :)))) e cmq kare dive" Exterminate" tti i vari stylists e consulenti di immagine xkè nn vi fanno fare bella figura..no,no!! XD

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    1. Mah secondo me il problema è che se li scelgono loro sti vestiti per questo che non stanno bene. Molte dive sono intrattabili XD

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  2. mah tu dici?!?se è cosí è ankora più grave xkè decidono volontariamente di andare in giro cn dei tappeti e/o tende addosso.. -.-

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  3. Cuoco sicuramente meglio vestita.
    Della Danes preferisco il Lanvin. L'Armani non è male, ma lei non ha il fisico adeguato. Bella, brava, la adoro, ma sarebbe stupido negarlo (stesso discorso per la Clarke in Donna Karan, stesso discorso per la Smulders in J. Mendel). Il modello del Valentino indossato qualche giorno prima le donava nettamente di più.

    La Dunham non la prendo in considerazione. E non prendo sul serio Prada, da anni ormai. Una cosa è certa: Zosia Mamet era conciata peggio.
    La Washington era in Marchesa. E Marchesa ha sempre sfornato abiti "difficili" (ricordo ancora quella della McAdams a Cannes 2011, per Midnight in Paris). Marchesa piace o non piace. Un po' come Balmain e Alexander McQueen. A me, personalmente, non piace, ma devo ammettere che quel vestito è un capolavoro di sartoria.

    Dopo il Wang della Cuoco, non mi è dispiaciuto il Ralph Lauren di Robin Wright, castigato, avvolgente, elegantissimo.
    Ma possibile non ci fosse nessuna in Monique Lhuillier? Tristezza.

    ps.
    Io, che sono un'amante del binomio giacca-pantalone, non riesco mai a vederlo sui red carpet. Tappeto rosso non è sinonimo di evening gown, eppure la scelta ricade sempre su quest'ultimo. Sono seccata. Non c'è nulla di più sexy (e di più rischioso) di un tailleur. Recentemente la Biel m'ha fatta felice e ne ha indossato uno, D&G, al quale avrei apportato delle modifiche, ma nel complesso era interessante.
    Mai come quello rosso fuoco della Lively nel 2012, o quello della Pinto al Tribeca Film Festival dello stesso anno. O total white della Kunis (ma non ricordo né anno né evento).



    Notte Miss, ci vediamo su Twitter ;-)

    (no, non mi firmo prr! Tanto sai chi sono ahah)

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    1. Giada or not Giada, that is the question.... Oh t'immagini che figuraccia che faccio ora.

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    2. Sono io, sono io! ahahah :D
      Ciao carissima!

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  4. La cosa che adoro di più degli Emmy è che sono considerati, ma allo stesso tempo non più di tanto. Strano proprio.

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    1. Sono considerati da un pubblico seriale di nicchia specifico ma non troppo snobbista (altrimenti premi = peccato). Secondo me i premi sono decisi a tavolino nel non rispetto assoluto della qualità. Vanno a sponsor, appeal, ascolti robe così.

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  5. Ma dai, sei spassosissima e la tua rubrica la adoro!!!! Amo il cinema, le serie tv, le star e le starlettine insomma, non riesco a seguire tutto e rubriche come la tua non me le lascio certo sfuggire, grazie cara, un abbraccio e a presto.
    Sara

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  6. Ma quindi Claire si è pure tagliata i capelli tra un evento e l'altro? Lei sì che è una spanna avanti alle altre!
    Siamo sulla stessa cresta dell'onda!

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    1. Ha ancora i capelli lunghi, quello è solo un "faux bob", un caschetto finto :)

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  7. Nessuna che mi abbia entusiasmato,a molte potrebbero vincere il premio per peggior vestito...

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  8. L'ultimo vestito no comment...
    La Danes è bella ed elegante e il vestito della Cuoco piace anche a me!

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  9. No No No. Quel vestito alla Lena Dunham aimè non le sta per niente.

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